martedì 13 aprile 2021

UN APPUNTAMENTO PER RICORDARE DE ANDRE'....

 


De Andrè, per noi liguri, non è di tutti.... è prima di tutto nostro! Ma non per egoismo o campanilismo o per farci vedere tronfi di orgoglio... no, no.... è nostro perchè ci sono cose che se non sei ligure, non le capisci! 

I monti che si bagnano i piedi nel mare, la mainassa, il mugugno... quella costante nota negativa che deve accompagnare ogni discoro! Il profumo di pesto e di maggiorana, i pescatori che tornano con le barche sulla riva, a fugassa... Quando Fabrizio ci canta della  "Creuza de ma" ce la sentiamo addosso a scivolarci dentro l'anima...

 Per chi non è ligure è diverso! Un pò come quando sentiamo cantare Pino Daniele: arriva ma mai come ad un napoletano, che ne respira la sua aria... Quindi non è voglia di escludere, anzi... ma per noi liguri, De Andrè, è nostro!!!!

Per questo voglio dedicargli un incontro ma a modo mio.... cucinando! 

Un appuntamento per approfondire "l'essenza della Liguria" attraverso i suoi piatti più particolari: lo scabeggio di pesce fritto, la farinata, la torta di carciofi e poi la cima...... A Cimma... come la cantava lui..... 

Cè serèn tèra scùa
carne tènia nu fàte nèigra
nu turnà dùa
La cima raccontata come poesia... come un bel guanciale materasso pieno di ogni ben di Dio... perchè una volta la si riempiva con quello che si poteva: i resti di cervella, la poppa, le animelle il tutto sapientemente legato dalle uova, verdure e formaggio e tanto "come si poteva si faceva"! Non ne esiste una ricetta unica perchè la ricetta cambia col cambiare delle case e io stessa la faccio a modo mio... ma la cima è quella! Ora la cervella e le interiora sono state sostituite da tagli pregiati di carne, ma la magia nel tagliarla resta la stessa... Mi hanno anche regalato l'ago per cucirla: ci vuole un ago particolare spesso e ricurvo che possa abbracciare i due lembi di carne e trattenere il ripieno profumato di maggiorana... Ci vuole pazienza e amore nel preparare il ripieno; ci vuole pazienza e precisione nel cucila; ci vuole pazienza e fiamma bassa per non rompere il "pane del brodo"; ci vuole pazienza e tempo per farla raffreddare e per strizzarla come vuole la tradizione... Ci vogliono le persone giuste per mangiarla.... perchè la cima è intimità e l'intimità non si condivide con tutti! L'intimità è un regalo, un bene prezioso che si deve dosare solo verso chi la può apprezzare.... come la cima! Per un ligure come me, come Fabrizio, è casa...
La mangeremo insieme nel piccolo intimo incontro che faremo appena possibile... ci stiamo già pensando... sarà una cosa speciale! Per pochi... per preziosi... per gli amici...
Cè serèn tèra scùa
carne tènia nu fàte nèigra
nu turnà dùa
e ‘nt'ou nùme de Maria
tùtti diài da sta pùgnatta
anène via.


Ancora non c'è una data, ma solo un'idea... ancora tutto da costruire, da pensare, da studiare, per fare le cose per bene e come Fabrizio merita!!!
Come sempre, pochi posti... come la legge ligure detta nel suo "pochi ma buoni"!

Potete eventualmente scriverci per saperne di più e quando e come e dove... Abbiamo anche una pagina su fb "ONE - L'Home Restaurant" oppure alla mail "amicalunigiana@hotmail.com"...

domenica 11 aprile 2021

IL PANE FATTO IN CASA....

Il pane lo faccio in casa... 

... uso il lievito madre che ho preparato qualche mese fa e che ho derivato dal miele... Ho usato un misto di farina fatto da me: semola rimacinata e farina "0" con una buona idratazione e tante piegature! Lo faccio lievitare mai meno di 24 ore... viene leggero come una nuvola...
... Lo faccio sempre!!! Anche per le cene che organizzo... una volta l'ho persino fatto impastare agli ospiti... E' stato molto divertente... 
Insieme al pane preparo spesso anche le focaccine (che poi conservo e tengo pronte all'uso) ed i grissini sia normali che con i semini... insomma: mi piace proprio tanto preparare tutto in casa!!! E chi viene a condividere il nostro pasto, apprezza... ciò mi rende felice... tantissimo 💓!!!! 
E poi, il pane, ha il profumo più buono del mondo.... e sentirlo per tutta la casa è un'esperienza meravigliosa... 

 

mercoledì 29 agosto 2018

PICCOLI PANINI MORBIDI ALLA PANNA...

 Ho da preparare per un aperitivo un pò impegnativo e per garantire una varietà ottimale, ho pensato a questi panini mignon che solitamente vengono impastati con il latte! Per dare maggiore sapore e migliore morbidezza ho pensato di inserire la panna da cucina.... ed il risultato è fantastico!

Siccome ne ho fatti molti tutti insieme, io ho usato la planetaria, ma con queste dosi non è faticoso impastare a mano... Vi suggerisco però, di lavorarli molto bene e di massaggiare molto l'impasto in modo che vengano belli lisci e regolari.
INGREDIENTI:
200g di farina "OO"
100ml di panna da cucina
20ml di latte intero
60g di burro
1 cucchiaio di zucchero bianco
mezzo panetto di lievito di birra
una presa di sale

Si comincia con lo sciogliere il lievito di birra in poco latte intero... c'è chi dice di intiepidirlo un pò, ma per la mia esperienza il calore danneggia i lieviti e quindi io lo sciolgo con quello freddo di frigo! Voi scegliete come fare... l'importante è che il latte non sia caldo, ma al massimo leggermente tiepido. Mettete poi la farina in una ciotola ed unite il burro sciolto a temperatura ambiente, la panna lo zucchero ed il lievito ben sciolto nel latte; regolate poi di sale e fate lievitare l'impasto ottenuto, ponendo sopra uno straccio pulito! Quando l'impasto avrà raddoppiato di volume, fate i vostri paninetti: potete scegliere se farli più o meno grandi a seconda della vostra necessità e dell'uso che ne dovete fare! Io li ho fatti molto piccoli perchè mi servono per un aperitivo, ma potete decidere voi stessi la grandezza...
Una volta formate le palline, fate lievitare nuovamente, quindi infornate a forno preriscaldato a 180° per circa 15/20 minuti (controllate bene perchè ogni forno ha i suoi tempi e le sue temperature)... Fate raffreddare e imbottite come più vi piace.

Questi paninetti possono anche essere congelati belli e cotti: basterà semplicemente toglierli dal freezer qualche ora prima ed il gioco è fatto! Sono ottimi sia con imbottiture dolci che salate, sia con salumi e formaggi che preparazioni a base di pesce.... insomma: divertitevi!!!

domenica 19 agosto 2018

LA BRUNOISE DI CETRIOLO ALLA MEDITERRANEA

Una vera sfiziosità....
 Mi serviva un condimento leggero e fresco in occasione di un barbecue con amici ed ho pensato a questa brunoise davvero fresca e invitante. Ideale sulla carne di maiale, è ottima anche con il pollo ma pure con il pesce grigliato: la sua leggerezza aiuta il palato a "sgrassare" il sapore della brace...
Molto semplice da realizzare è ottima anche sulla bruschetta: infatti quella avanzata da ieri ce la siamo mangiata oggi sul pane leggermente abbrustolito.

Ingredienti per 4/6 persone: 1 cetriolo medio grande - un peperoncino rosso medio possibilmente fresco - qualche pomodorino, due cipollotti freschi, un gambo di sedano, la buccia di mezzo limone. Per condire: olio extravergine di oliva, succo di limone e sale

Tagliare il cetriolo con la sua buccia e tutti gli ingredienti a piccoli cubetti... più piccoli li fate e meglio è! Condite con abbondante olio extravergine, salate e aggiungete il succo di un bel limone; quindi mettete a riposare in frigo con la pellicola, in modo che gli aromi "lavorino" ad insaporire il tutto.
Portate in tavola bello fresco, insieme alla carne grigliata e lasciate che ciascun commensale ne metta nel piatto quanta ne vuole!

... e quella avanzata??? Sulle bruschette il giorno dopo.....

lunedì 12 marzo 2018

INCONTRIAMOCI IN TERRA DI LUNA... nuova cena ad Ariccia!!!

Una nuovissima cena ad Ariccia, con piatti della tradizione lunigianese: la mesciua, il coniglio alla cacciatora come lo facciamo noi, i tordei di carne con il ragù spesso alla massese.... insomma un nuovo viaggio verso una terra ricca di storia e quasi totalmente sconosciuta!

A cavallo fra Toscana, Liguria ed Emilia Romangna in un viaggio di sapore che ha tantissimo da raccontare!!!

DOMENICA 25 MARZO ALLE ORE 20.30 AD ARICCIA (ROMA)

Per informazioni e prenotazioni


A brand-new dinner in Ariccia, with traditional Lunigiana dishes: la mesciua, the rabbit alla cacciatora as we do, the meat tordei with ragù often massese .... in short, a new journey to a land rich in history and almost totally unknown!

Riding between Tuscany, Liguria and Emilia Romangna on a journey of taste that has a lot to tell !!!

giovedì 1 febbraio 2018

AMATRICIANA'S EVOLUTION























Dear friends, very early cooking lessons: the evolution of the amatriciana .... you can book your private lesson and savor with us, extraordinary dishes cooked directly by you !! Very soon I will tell you how to do ...

giovedì 25 gennaio 2018

LA COOKING CLASS


Prestissimo si partirà con le cooking class di cucina italiana!!!!! 

Una nuova ed interessantissima esperienza, che mi vedrà alle prese con la vera gastronomia italiana  e con le ricette del quotidiano della mia nazione.... cucina semplice, pratica, veloce ma anche particolare e piena di sapore!!!

A breve corsi a Roma sulla panificazione in collaborazione con una tour operator della capitale, e corsi di evoluzione gastronomica sulle ricette tradizionali.... sto lavorando anche per farvi lezione su internet direttamente a casa vostra, in qualunque parte del mondo voi siate: lezioni private e solo ed esclusivamente per ciascuno di voi!!!!!

Non vedo l'ora!!!!!

Very soon we will start with the cooking class of Italian cuisine !!!!!

A new and interesting experience, which will see me struggling with the real Italian gastronomy and with the recipes of my nation's daily life .... simple, practical, fast but also special and full of flavor !!!

Short courses in Rome on bread making in collaboration with a tour operator of the capital, and courses of gastronomic evolution on traditional recipes .... I'm also working to teach you on the internet directly at your home, anywhere in the world you are: lessons private and only for each of you !!!!!

I can not wait!!!!!